Nella relazione sull’ispezione eseguita al Tribunale e alla Procura di Pavia datata 9 marzo 2015 si può agevolmente leggere che “le funzioni direttive sono state svolte in modo ineccepibile dal Procuratore della Repubblica dr. Cioppa. Si dà atto che la verifica ispettiva si è svolta in modo ottimale e con fluidità, grazie alla piena e proficua collaborazione offerta dal Procuratore della Repubblica dr. Cioppa (…)”. L’Avvocato Generale formulava così il proprio encomio in sede ispettiva per il dr. Cioppa “per le lodevoli qualità dimostrate in occasione della visita ispettiva ed in modo particolare per le doti organizzative e gestionali che hanno permesso il raggiungimento di tali ottimi risultati, il valore dei quali risulta essere ancora maggiore se si tiene conto del fatto che siano stati raggiunti in concomitanza con le profonde difficoltà derivanti dall’accorpamento della sede di Vigevano”.

Il Consiglio Giudiziario della Corte d’Appello di Milano così riferiva il proprio parere sul Dott. Cioppa:

Si rileva, alla luce degli elementi curriculari sopravvenuti, ulteriormente, quanto segue. Il dott. Cioppa, oltre a svolgere le funzioni di organizzazione e di direzione (su cui oltre, ove si analizza-il-progetto- organizzativo-dell’ufficio), nonché di sorveglianza ed ispezione delle Conservatorie (Archivio Notarile, PRA) si occupa dei seguenti compiti, inerenti funzioni direttive e di coordinamento: – Organizza all’interno dell’Ufficio costantemente riunioni, anche informali, facilitate dalle dimensioni dell’ufficio stesso, e favorisce lo scambio di informazioni sulle novità giurisprudenziali e legislative. A tal fine utilizza fortemente lo strumento informatico. Si è predisposto un servizio di segreteria che svolge la scannerizzazione dei documenti con novità legislative o di giurisprudenza, selezionati dal Procuratore, che provvede alla loro trasmissione a tutti i magistrati.

Le doti organizzative del dott. Cioppa, emerse gia’ prima della presa di possesso dell’ufficio direttivo che ricopre da un quadriennio, sono confermate ed evidenziate dalla piu’ recente attivita’. Dalla auto relazione emerge che al suo arrivo presso l’Ufficio il dott. Cioppa ha affrontato la situazione di grave carenza dell’organico e di inadeguatezza delle strutture materiali.

Ancora, in distinto parere, il Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Milano rilevava che, in relazione al Dott. Cioppa “tutte le valutazioni espresse in occasione delle precedenti progressioni di carriera del Dott. Cioppa e tutti i rapporti informativi dei dirigenti degli uffici di appartenenza sono positivi ed evidenziano la sua preparazione tecnica e la sua professionalità sia nelle funzioni requirenti che giudicanti. In particolare, nei rapporti e nei pareri, anche i più risalenti, vengono evidenziati il suo intuito, il livello di preparazione, la marcata capacità dialettica e la profondità di indagine nonché la chiarezza di esposizione e la sua non comune dedizione all’ufficio (…) è evidenziata altresì la capacità di rapido adattamento alle nuove funzioni in occasione dei vari mutamenti (…). Dalla valutazione contenuta nel fascicolo personale del Dott. Gustavo Cioppa emerge il profilo di un magistrato dotato anche di elevate capacità professionali e ottima preparazione.”

In relazioni alle doti organizzative il Consiglio Giudiziario della Corte d’Appello di Milano bene evidenzia che “i precedenti rapporti danno atto della sua capacità di eliminare, quale Componente di Collegio giudicante, gran parte di arretrato della Sezione, avendo altresì svolto in maniera brillante le funzioni di Presidente.”.

La Presidenza della Corte d’Appello di Milano, rendendo giudizio positivo in ordine al conferimento delle qualifiche di Magistrato di Cassazione per il Dott. Cioppa, riferiva, ancora, che “Dall’esame dei prospetti statistici emerge come il dott. Cioppa negli ultimi sette anni abbia concluso un rilevante numero di istruttorie” emergendo inoltre che “i tempi delle istruttorie appaiono contenuti ed in taluni casi decisamente brevi, il che testimonia della puntualità!” e che “dall’esame del fascicolo personale del dott. Cioppa emergono unanimi giudizi positivi da parte dei capi degli uffici di cui ha fatto parte nel corso della sua carriera”.

Rilevanti, ancora, le parole dell’Avvocato Generale dello Stato nei confronti del Dott. Cioppa, nel non semplice momento dell’accorpamento delle procure di Pavia, Voghera e Vigevano: “Il Giudizio di sintesi sull’andamento dell’Ufficio è molto positivo, per la buona produttività, diffusa in tutti i settori, l’efficiente assetto organizzativo e la sua capacità di innovazione. L’Ufficio è apparso in grado di risolvere le criticità riscontrate in alcuni settori e di affrontare efficacemente le problematiche connesse all’accorpamento. Le funzioni direttive sono state svolte in modo ineccepibile dal Procuratore della Repubblica dr. Cioppa.

Si dà atto che la verifica ispettiva si è svolta in modo ottimale e con fluidità, grazie alla piena e proficua collaborazione offerta dal Procuratore della Repubblica dr. Cioppa (…)”. formulando un importante encomio nei confronti del Dott. Cioppa “per le lodevoli qualità dimostrate in occasione della visita ispettiva e in particolare per le doti organizzative e gestionali che hanno permesso il raggiungimento di ottimi risultati, il valore dei quali risulta essere ancora maggiore se si tiene conto del fatto che siano stati raggiunti in concomitanza con le profonde difficoltà derivanti dall’accorpamento della sede di Vigevano”.